03/05/2025
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BM ON LBA/ IL PUNTO SCAFATI: CONTRO LA VIRTUS BOLOGNA L’ULTIMA AL PALAMANGANO IN SERIE A, PER SALUTARE CAMPIONATO E TIFOSI – DI ALESSIO APICELLA
Domenica ore 18.15, al PalaMangano di Scafati andrà in scena la sfida tra Givova Scafati e Virtus Segafredo Bologna valida per la 29esima giornata di LBA. La partita sarà visibile su DAZN. The Last Dance, sintesi perfetta di quella che domenica sarà la partita contro la Virtus Bologna per la Givova Scafati, l’ultima gara al […]
Domenica ore 18.15, al PalaMangano di Scafati andrà in scena la sfida tra Givova Scafati e Virtus Segafredo Bologna valida per la 29esima giornata di LBA.
La partita sarà visibile su DAZN.
The Last Dance, sintesi perfetta di quella che domenica sarà la partita contro la Virtus Bologna per la Givova Scafati, l’ultima gara al PalaMangano, davanti ai propri tifosi, in Serie A.
E’ ultima contro prima, è la definizione di possibile “upset“, tanto utilizzato in ambito NBA quando si parla di playoff, il problema è che qui nemmeno la voglia di ribaltare il pronostico e vivere una notte da favola battendo i più forti sembra poter fare la differenza. La situazione della Givova Scafati è talmente pessima, con nove sconfitte di fila che hanno ormai demoralizzato ambiente e squadra, che anche sperare in un successo inaspettato sembra pura utopia.
Scafati ha spesso giocato partite completamente differenti negli anni in Serie A, andando a vincere a Bologna contro la Virtus da neopromossa a fine 2022, oppure battendo Milano nel 2023, senza dimenticare altre battaglie al PalaMangano con le due big della Serie A italiana. Eppure sembra difficile credere ad una possibile vittoria domani, un’impresa degna di un film o da essere raccontata anche in futuro.
Una squadra ormai retrocessa che si trova a giocare con 8 giocatori del roster, di cui 5 stranieri e 3 italiani, per una squadra che a inizio stagione aveva scelto la formula del 6+6 e che era partita con larghe aspettative, perdendo poi fiducia nella propria idea dopo la sconfitta a Treviso e il successivo esonero di Nicola, arrivato però un pò tardi con i tempi (quasi un mese dopo), per poi ricredersi prima della pausa Final Eight con le due vittorie consecutive negli scontri diretti per la salvezza con Sassari, a Veroli, e poi rimontando a Pistoia.
La situazione in classifica sembrava perfetta, da lì 0 vittorie e 9 sconfitte di fila, unica squadra in campionato a non vincere nemmeno un match dopo la pausa di febbraio. Ultima vittoria al PalaMangano che addirittura risale a prima di Natale, quando dopo due overtime venne sconfitta proprio Pistoia. Un buco nero da cui ormai è impossibile uscire, con le ultime due giornate proprio contro le due migliori squadre in Italia, prima la Virtus Bologna in casa, dove, probabilmente, il palazzetto si riempirà per l’importanza dell’avversario, non, da come ci si aspettava, per il match, che ormai conta solo per i bianconeri, in lotta per prendersi la migliore posizione in griglia playoff.
Anche da questo punto di vista, Scafati non ha nulla da perdere, la retrocessione aritmetica arriverà a breve, ma allo stesso tempo potrebbe crearsi uno scenario, utopico e quasi impossibile, in cui i gialloblu arrivano a giocarsi la salvezza all’ultima giornata, battendo la Virtus e con Cremona sconfitta da Pistoia. Ma qui stiamo fantasticando, perchè la realtà ci mette davanti ai fatti, e in questo momento sembra più una partita di addio alla Serie A, o forse di un arrivederci, e un ultimo saluto ai tifosi, cercando di fare del proprio meglio.
Orgoglio sarà la parola d’ordine, con quello si potrebbe evitare una figuraccia casalinga, provando quantomeno a restare più tempo possibile in partita contro la Virtus Bologna, squadra che arriva da cinque vittorie consecutive e che ha assoluto bisogno di una vittoria per arrivare all’ultima sfida, in casa, contro Trapani, per giocarsi tutte le proprie chance di chiudere al primo posto la stagione regolare di Serie A.
Parola al campo, sperando di vedere un match per quanto possibile equilibrato, almeno per salutare al meglio un campionato che per 3 anni hai onorato e dove hai conquistato, per la prima volta nella storia di Scafati, due salvezze consecutive, in cui giocatori del calibro di David Logan, Andrea Cinciarini, Rob Gray, Alessandro Gentile e non solo hanno indossato la canotta gialloblu.
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